Durata: 2 ore
L’itinerario propone l’analisi di due importanti complessi architettonici sacri sorti lungo corso di Porta Ticinese, la strada che conduceva a Pavia, l’antica Ticinum. La visita inizia con l’analisi della chiesa di San Lorenzo, straordinario esempio paleocristiano di edificio a pianta centrale, e dei suoi sacelli, tra cui spicca per la ricchezza decorativa
dei mosaici quello di Sant’Aquilino.
La basilica domenicana di Sant’Eustorgio, fondata anch’essa in epoca paleocristiana fuori dalle mura romane ma ricostruita in epoca romanica, conserva al suo interno importanti cicli ad affresco trecenteschi di scuola lombarda e bolognese insieme a importantissime arche e ancone marmoree gotiche e rinascimentali. L’itinerario si conclude nella cappella Portinari, splendidamente affrescata da Vincenzo Foppa nella seconda metà del Quattrocento, che ospita l’arca di San Pietro Martire, capolavoro scultoreo di Giovanni di Balduccio.